La pivella di sputo.
Appena arrivati al naso, sputo si preoccupò subito di stringere importanti rapporti di amicizia.
I migliori, e unici vicini erano due goccioloni di maionese, rispettivamente fratello e sorella.
Il primo si chiamava Calvè, mentre l’altra Mayò.
Della ragazza, Sputo se ne innamorò follemente tanto da chiederle la mano, ma lei con grande disappunto dell’essere catartico, la ragazza gli diede merda.
Disperato e profondamente scosso, sputo andò a piangere da Calvè, che lo consolò e pur di farlo smettere di piangere, gli promise che lo avrebbe aiutato a conquistare la bella Mayò.

6 commenti:
ma come siamo fantasiosi!!! Siete dei miti....
A&L
Ansiose di leggere i prossimi sviluppi insinuiamo una piccola variante spruzzando una gocciolina di Ketchup .
Giallo -rosso olèè!
Le solite A&L.
ma chi siete ammiratrici anonimE?
w cagliari non giallorosso (ROMA)
Eh, caroNiko
vai troppo di fretta .
Le ammiratrici carine non si svelano tanto facilmente !
Amano mostrarsi piano piano .
A presto A&L
voglio vedervi...
potrebbe nascere qualcosa dal vostro incontro....
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